II Torneo “Giada Pillitteri”

Data: 27/05/2023

di Valeria Iannuzzo

Una grande festa dedicata allo sport, alle relazioni, al benessere, al sentirsi e volersi bene

È stata una festa, una grande festa dedicata allo sport, alle relazioni, al benessere, al sentirsi e volersi bene quella che gli studenti della Scuola Secondaria di primo grado del “Roncalli” hanno celebrato questa mattina presso il campo di pallavolo della struttura polivalente “Francesca Morvillo” di Grotte.

La manifestazione intitolata a “Giada Pillitteri”, studentessa del “Roncalli”, prematuramente scomparsa lo scorso maggio, ha visto competere in campo le squadre finaliste del Torneo di Pallavolo a cui hanno preso parte le classi seconde e terze dell’Istituto.

Le prime competizioni sono partite nel mese di marzo con una calendarizzazione settimanale che ha portato in finale due squadre: III A e III C.

L’idea di realizzare la seconda edizione del torneo di pallavolo dedicato a Giada Pillitteri è stata fortemente voluta dal dirigente scolastico, la professoressa Uttilla, sin dall’inizio dell’anno scolastico.

Nella prima edizione del Torneo, organizzata a pochissime settimane dalla scomparsa di Giada, a contendersi il podio sono stati i ragazzi delle seconde e terze classi della scuola secondaria di primo grado, dei plessi “Orlando” e “Da Vinci”, suddivisi in tre squadre organizzate per corso.

Per questa seconda edizione del torneo il professore Giovanni Russo ha pensato di realizzare un torneo allargato a tutte le classi seconde e le terze.

“Il torneo- spiega Giovanni Russo, docente di Scienze Motorie – è iniziato lo scorso 15 Marzo con una prima regular season di sei partite disputate in due gironi, poi nel mese di maggio la finale per il quinto e sesto posto, le semifinali, la finale per terzo e quarto posto ed infine la finale di oggi per il primo e secondo posto fra la terza A e la terza C.”

Il Torneo “Giada Pillitteri” per questa seconda edizione ha coinvolto nella giornata finale anche gli studenti della scuola secondaria che durante quest’anno scolastico hanno partecipato al Progetto Scuola Attiva Junior, il percorso promosso da Sport e Salute, d’intesa con il Dipartimento per lo Sport e dal Ministero dell’Istruzione e del Merito.

“Per questa finale – continua Russo- abbiamo pensato di realizzare anche la Festa finale dello Sport prevista nell’ambito del progetto Scuola Attiva Junior, che ha coinvolto una trentina di alunni a partire dal mese di dicembre nella scoperta di due discipline diverse ed appassionanti: la pallacanestro e la pallavolo.”

Gli studenti del Progetto “Scuola Attiva Junior”, rivolto agli studenti delle classi prime e seconde della scuola secondaria, nell’arco in questi sei mesi sono stati seguiti da due tecnici federali: Giuliana Nero della Federazione Pallacanestro e Francesca Cusumano della Federazione Pallavolo.   

Ed ancora, per la finale del Torneo è stato realizzato un saggio di ginnastica artistica acrobatica, che conclude un percorso intrapreso a partire dal mese di febbraio. Due le coreografie proposte dalle sette studentesse del Roncalli, tutte con esperienza pregressa nella disciplina. La loro performance è stata un vero e inno alla gioia dedicato interamente alla loro compagna Giada.

 “Le ragazze hanno voluto esprimere con il loro corpo la voglia di far festa per ricordare Giada, una ragazza molto gioiosa, vivace, affettuosa, che regalava sorrisi a chiunque ha avuto il piacere di averla incontrata.”, commenta Russo a fine esibizione.

Alle sette studentesse il Dirigente Scolastico ha conferito un trofeo.

“Sono davvero grato perché questi ragazzi hanno capito l’importanza di fare sport non solo dal punto di vista fisico, ma anche dal punto di vista relazionale. – conclude Giovanni Russo–  Lo sport li ha allontanati dal mondo virtuale, permettendo a ciascuno di loro di vivere relazioni più sane attraverso lo sport e veicolate attraverso i suoi valori. Questo è un messaggio importante che mi rende felice”. 

Al Torneo per la premiazione finale, che ha visto sul podio la Classe III C, la stessa classe che frequentava Giada, era presente anche il primo cittadino Alfonso Provvidenza.

“Sono emozionato. – dice Alfonso Provvidenza, rivolgendosi ai ragazzi-  Sono molto emozionato perché una grande amicizia mi lega a queste meravigliose persone che sono i genitori di Giada. Non ci sono parole che possano riempire la mancanza.”

Poi, rivolgendosi ai genitori di Giada conclude: “L’unica cosa che posso dire è che voi siete stati dei genitori meravigliosi. Il ricordo di Giada lo porteremo sempre nel cuore. Ci ricorderemo sempre di Giada.”

Anche quest’anno a premiare la squadra vincitrice, c’erano i genitori e di Giada, mamma Antonella e papà Vincenzo, insieme a Maria Grazia, la sorella maggiore.

“Grazie, grazie a tutti. – dice Antonella Infantino, la mamma di Giada– Grazie alla dirigente, ai professori e ai ragazzi di essere stati qui in questo giorno tanto speciale. È così che Giada potrà essere sempre nei nostri cuori. Grazie.”

“Il fair play cui abbiamo assistito oggi è il risultato di un lungo e costante lavoro che gli studenti  hanno intrapreso senza indugio; tutti i giocatori in campo ma anche la tifoseria a bordo campo ha dimostrato con entusiasmo e garbo che l’unione fa la forza; ho visto squadre in armonia, studenti amici che si sostenevano reciprocamente anche nei momenti di difficoltà; ritengo che la nostra comunità educante abbia assolto anche questo importantissimo compito: guidare gli studenti alla solidarietà, al rispetto e alla collaborazione”, conclude il Dirigente Scolastico Uttilla che ringrazia i volontari dell’Associazione Padre Vinti che, come sempre,  hanno garantito il servizio di soccorso e assistenza sanitaria durante la manifestazione.